giovedì 30 giugno 2011

DOLCETTO AL CIOCCOLATO CON SALSA DI YOGURT E MARMELLATA DI CILIEGE

Come non partecipare al contest di Vichyart


solo che per scelta ho aspettato l'ultimo giorno di chiusura del contest, oggi... perchè... perchè oggi è anche il compleanno del mio piccolino Michelangelo e quindi quale miglior occasione di augurare a lui ed a Vichyart "Tanti auguri a te, tanti auguri a te...."


INGREDIENTI PER 15 DOLCETTI CIRCA

250 GR. FARINA CON LIEVITO DEL MOLINO CHIAVAZZA
100 GR RICOTTA
100 GR. CIOCCOLATO FONDENTE
200 GR. ZUCCHERO
50 GR. BURRO
2 UOVA

PER LA DECORAZIONE

YOGURT INTERO
MARMELLATA DI CILIEGE

Sbattere a lungo le uova con lo zucchero, aggiungere e continuare a montare il burro fuso, la ricotta, la farina, il cioccolato fuso.
Versare negli stampini e cuocere in forno a 180°C per 20/30 minuti.
Far raffreddare.
Nel frattempo preparare la salsa amalgamando lo yogurt con la marmellata di ciliegie e napparci il dolcetto.


con questo post partecipo anche al contest
di Zampette in pasta

e la marmellata è fatta da me

mercoledì 29 giugno 2011

ZUPPA DI PESCE VELLUTATA CON CROSTINI... REMEMBER LIPARI...

Questo è il pesce che i baldi giovani (il mio uomo e mio cugino) hanno pescato in alcuni giorni non troppo stupendi per il tempo (pioggerellina e nuvoloso) ma stupendi per il pescato.


Ed io mi sono andata ad inventare questa ricettina (dato che mia cugina aveva già cucinato pesce, che poi pubblicherò, ora toccava a me.

INGREDIENTI

PESCE VARIO (NOI PESCATO, MA POTETE METTERE TUTTO IL PESCE CHE VOLETE PER ZUPPE)
OLIO EXTRAVERGINE
1 CIPOLLINA
SALE
PEPERONCINO
PASSATA DI POMODORINI AGROMONTE
FETTE DI PANE ABBRUSTOLITE

Soffriggere leggermente la cipolla tritata con l'olio,


aggiungere i pesci tagliati a pezzi e rosolare, poi sfumare con il vino bianco

aggiungere il pomodoro passato io ho messo la passata di pomodorini Agromonte, sale e peperoncino ed un pò d'acqua da ricoprirli e far cuocere.


Dopo circa 30 minuti passate tutti i pesci ed il sughetto al passaverdure (tranne seppie, totani,gamberi ma questi lasciateli a pezzetti).
Rimettere sul fuoco e fate addensare ancora per pochi minuti circa 10.

Nel frattempo abbrustolire le fette di pane


Servire la zuppa di pesce vellutata con il pane

è piaciuta tantissimo a tutti e quattro. Sabato la ripropongo per il compleammo di Michelangelo e guardiamo se con più persone ha lo stesso successo.

DUE NUOVE COLLABORAZIONI


Melandri
offre al consumatore una lunga tradizione di qualità ed al cliente un servizio rapido e puntuale.
...Da oltre 60 anni questa azienda è seguita con amore e passione dai suoi fondatori. Anni di prove, ricerche ed esperienze sono di fondamentale importanza per offrire prodotti di qualità, sicuri e genuini. L'arte del selezionare i migliori legumi e cereali è una volontà concreta, che permette di soddisfare al meglio le esigenze del consumatore attento all'innovazione, mantenendo sempre saldi legami con la più autentica tradizione italiana.
Mi hanno inviato questi meravigliosi prodotti che non vedo l'ora di provare ed anche un ricettario da mettere subito in pratica.


Anche l'azienda Casa Barone mi ha inviato una campionatura dei suoi prodotti

L’azienda agricola casa Barone è la più grande azienda biologica del Parco Nazionale del Vesuvio. Il principale corpo aziendale, di circa 11 ettari, è ubicato alle pendici del Monte Somma, il vulcano originario dal quale si è formato, per successive eruzioni, il cono del Vesuvio.

Il pomodorino del piennolo è coltivato dove il frutteto è più rado.
Il pomodorino viene in parte trasformato in conserve, in parte commercializzato fresco a grappoli e, naturalmente, sotto forma dei caratteristici “piennoli”.
Fare agricoltura sul Vesuvio, rispettando e proteggendo la flora spontanea e la ricchezza varietale delle specie coltivate, significa anche rispettare e valorizzare il paesaggio agrario tipico di questa zona, significa quindi praticare una “agricoltura del paesaggio”.
Far comprendere ai propri operai e collaboratori che una quercia o una ginestra, un bell’olmo o un pioppo argentato, non rappresentassero un fastidioso impedimento ad una più agevole coltivazione del fondo, ma un valore paesaggistico che, prima o poi, si sarebbe tradotto anche in un valore economico, è stata parte, non piccola, del lavoro di questi anni. Oggi casa Barone si avvia finalmente a dotarsi di servizi in grado di accogliere una utenza scelta di visitatori attenti al rispetto dell’ambiente. Entro il 2011, infatti, avranno inizio i lavori di ristrutturazione del principale fabbricato aziendale e degli altri piccoli comodi rurali ubicati nel fondo.
A lavori ultimati, tra i progetti della proprietà, oltre allo sviluppo di una ricettività turistica e alla creazione di un punto di vendita diretta, c’è quello di dare vita ad un grande programma di educazione ambientale, su base pluriennale, con le scuole del territorio.



E' QUESTA L'ITALIA CHE VORREI VEDERE... E NON QUELLA CHE INVESTE SOLDI PER LE CENTRALI NUCLEARI.

sabato 25 giugno 2011

QUESTO MONDO DI LADRI...

SCUSATE SE STAVOLTA NON PUBBLICO UNA RICETTA, è LA COSA CHE ADORO DI PIù, CUCINARE, CUCINARE, CUCINARE,... MA QUANDO SEI GIU' E TUTTO IL MONDO SEMBRA ANDARE AL CONTRARIO, NON RIESCO NEMMENO AD ESTRANIARMI CON LA CUCINA.. E QUINDI PUBBLICO QUESTA LETTERA CHE HO INVIATO A TUTTE LE PERSONE CHE VEDETE SCRITTE. VOI PENSATE CHE ALCUNE DI LORO MI RISPONDERANNO? ... IO NON CREDO, MA IN FONDO IN FONDO, CI PROVO:


AL DIRETTORE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE
AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
ALLA SEGRETERIA FLC CGIL

ALLA DIREZIONE QUOTIDIANO TIRRENO
ALLA DIREZIONE QUOTIDIANO LA NAZIONE
ALLA DIREZIONE QUOTIDIANO LA REPUBBLICA



Mi chiamo Paola Dini faccio parte, per il ministro Brunetta, dell’Italia “peggiore” cioè sono precaria.
Non una semplice precaria, ma “precaria dello stato” ancora peggio perché dalle nuove disposizioni del Decreto Sviluppo, i precari dello stato dovrebbero contare ancora meno ed avere meno “privilegi” degli altri precari .
All’interno del Decreto Sviluppo, all’art. 9 comma 18 è prevista l’esclusione dei lavoratori della scuola dall’applicazione della normativa europea a tutela dei precari.
Tale normativa (1999/70/CE recepita nel nostro ordinamento dal d. Legl. N. 368/2001) stabilisce, dopo almeno 36 mesi di servizio, la trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a indeterminato. Il Governo ha deciso di impedire l’applicazione al comparto scuola di questa norma comunitaria proprio per eludere le oramai numerose sentenze della Magistratura che hanno riconosciuto ai precari ricorrenti il diritto alla stabilizzazione.
Da ottobre 2001 ho avuto incarichi annuali come collaboratore scolastico fino ad agosto 2005, da settembre 2006 lavoro come assistente amministrativa sempre con incarichi annuali.
Sono quasi 11 anni che tutti gli anni vengo licenziata al 31 agosto e riassunta al 1 settembre, al 14 settembre o al 18 settembre.
11 anni di patemi d’animo, di preoccupazioni, sempre con il pensiero di essere riconfermata.. di quanti tagli faranno ancora.. di come sbancare il lunario a settembre, quando se va bene il primo stipendio si riscuote i primi di ottobre.
Quest’anno ancora peggio perché il mio contratto, anche se sono su un posto libero fino al 31 agosto, scade il 30 giugno.
Quindi mi chiedo e chiedo a voi è giusto se in organico di diritto il posto c’è di farlo staccare al 30 giugno?
La Corte di Appello di Firenze, confermando un orientamento ormai pacifico della giurisprudenza di merito di I grado, ha rigettato un appello del Ministero dell’Istruzione che chiedeva la riforma della sentenza del Tribunale di Livorno che aveva correttamente riconosciuto il diritto alla stipula di un contratto fino al 31 agosto anziché fino al 30 giugno.
L’Amministrazione Scolastica continua ad incentivare un contenzioso assurdo.
La normativa è chiara sul punto: sui posti vacanti e disponibili non possono essere stipulati con il personale ATA contratti fino al 30 giugno, ma devono essere stipulati contratti fino al 31 agosto, indipendentemente dal fatto che la individuazione avvenga da graduatorie di istituto, anziché da graduatorie provinciali che sono esaurite (art. 4 ed 11 della L. 124/99). E’ la natura del posto che determina la durata del contratto e non il tipo di graduatoria da cui il Dirigente Scolastico individua l’aspirante.
Nello stesso senso anche Tribunale di Firenze del 6.04.2011 e Corte d’Appello di Firenze del 16.06.2011.
Con quali criteri si danno le riconferme per luglio o luglio ed agosto ad alcune scuole (Istituti Comprensivi piccoli, che si, hanno pochi assistenti amministrativi, ma hanno anche pochi alunni e pochi dipendenti, quindi con meno lavori da svolgere di istituti che magari hanno 800 – 900 – o anche più di mille alunni?)
Quali sono i criteri?
Forse le conoscenze o le sinpatie-antipatie con i Dirigenti Scolastici?
Con quali criteri si chiamano a lavorare presso l’Ufficio Scolastico Provinciale di Lucca assistenti amministrativi di ruolo presso altri istituti, creando disagio a questi istituti e non chiamando quegli assistenti amministrativi che magari non stanno lavorando?
Queste “Commissioni” speciali da chi vengono formate? Come lavorano? ( per 2 anni consecutivi alla sottoscritta hanno sbagliato il punteggio e quest’anno è successo a molte persone).
Mi chiedo perché si tagliano posti alle scuole di persone capaci, in gamba che non chiedono altro che di lavorare… posti che a tutt’oggi ed anche per il prossimo anno scolastico sono in organico di diritto ?
Mi chiedo e chiedo se questa è un’Italia per cui valga la pena di continuare a viverci… ?
Non so voi ma io non posso accettare queste ingiustizie, ho 47 anni e sono cresciuta con il rispetto per le persone, per le regole, per la giustizia, la coerenza e questo mondo che và proprio al contrario non riesco ad accettarlo.
Mi auguro, anche se non ci credo molto, che mi vengano fornite risposte, alle mie domande.
Paola Dini
Via Colle 8/D
55050 – BOZZANO (LU) Firmato
Paola Dini

mercoledì 22 giugno 2011

CALDARROSTE SCIROPPATE AL LIQUORE



INGREDIENTI:

CASTAGNE
ALCOOL
ACQUA 1 LITRO
1 KG ZUCCHERO

Cuocere le castagne e fare le caldarroste (da noi le chiamiamo mondine. Cuocerle sul fuoco al caminetto nella speciale padella forata, oppure in forno, ricordarsi di fare un taglietto sulle castagne altrimenti scoppiano.
Sbucciarle e farle raffreddare.
Preparare lo sciroppo, facendo bollire l'acqua e lo zucchero.
Far raffreddare e aggiungere l'alcool.
Mettere le caldarroste pulite nei vasetti e ricoprirle con il liquore preparato.
Chiudere e lasciare riposare qualche giorno, si conservano per molto tempo.


Servirle a fine pasto con un pò del loro liquorino.

Io le adoro, quando le preparava la mia mamma, me lo ricordo sempre anche ora, me le sarei mangiate a tutte le ore, sarà che a me piacciono moltissimo anche le caldarroste!

Con questo post partecipo al contest di Ale
Ed al contest di Samaf

martedì 21 giugno 2011

CUORI CON RATATOUILLE IN SALSA DI POMODORO


INGREDIENTI:

CUORI DI LA FABBRICA DI PASTA GRAGNANO
ZUCCHINE 3
MELANZANA 1
PATATE 3
PEPERONI 2
OLIO EXTRAVERGINE
SALE
PEPERONCINO
1 SPICCHIO DI AGLIO
PASSATA DI POMODORO MUTTI

Pulire e lavare le verdure e tagliarle a rondelle e pezzetti.
Stufarle in padella con poco olio. Salarle e tenerle da parte.
In un altra padella mettere l'aglio tritato, l'olio e soffriggere velocemente, aggiungere la passata di pomodoro Mutti, il peperoncino, il sale e poca acqua.
Far addensare la salsa per 5 minuti, spegnere e mettere le verdure stufate.
Cuocere la pasta, sistemarla in un piatto e nappare con la salsa di pomodoro e verdure preparata.


Servire..... è una bontà!

Con questo post partecipo al contest di cucinando con mia sorella

lunedì 20 giugno 2011

INSALATA EOLIANA CON TONNO




INGREDIENTI:

PATATE LESSATE
CAPPERI
CIPOLLA
FILETTI DI TONNO
POMODORI

Affettate le patate lessate e disponetele sopra un bel vassoio, aggiungete i pomodori e la cipolla tagliati a fette, i capperi ed i filetti di tonno. Condire con poco olio extravergine, sale e se piace aceto.

Leggera, ma saporitissima.

Con questo post partecipo al contest di Bietolina

LA FABBRICA DELLA PASTA

A Gragnano produrre pasta è un'arte antica, patrimonio di storia, cultura, tradizioni e segreti.
A Gragnano si è inebriati dai sapori e dai profumi della semola di grano duro, della pasta che ne deriva...
e come per magia... non ne puoi più fare a meno.
I Fratelli Moccia producono una quantità enorme di formati, uno più accattivante dell'altro: 'o curnciell, le colonne di Pompei, le candele long, i paccheri, la calamarata, i fidanzati capresi.... e tanti altri ancora...
Per non parlare della pasta più grande del mondo "la caccavella" o la pasta di vari formati grande: i cuori, il sole...
Insomma io li comprerei tutti, ma proprio tutti!
E guardate "La fabbrica della pasta di Gragnano" che meraviglie mi ha mandato a casa:






domenica 19 giugno 2011

ROTOLO DI SFOGLIA E NUTELLA

Cucinare con mio figlio Michelangelo è un vero spasso! Come mi vede impiastricciare in cucina, si precipita ad aiutarmi. Molte volte abbiamo cucinato insieme biscotti... la pizza poi... si mette a spianare anche lui il suo pezzettino.
Stavolta abbiamo preparato il ROTOLO DI SFOGLIA E NUTELLA

INGREDIENTI

1 CONFEZIONE DI PASTA SFOGLIA
NUTELLA

Abbiamo preso la pasta sfoglia e l'ho aiutato a srotolarla, l'ha spalmata di nutella e l'abbiamo chiuso arrotolando, dopodichè ha messo il tutto (rotolo e carta forno con cui era incartata la pasta sfoglia) su di una teglia ed io gliel'ho messo in forno a 180°.


A cottura ultimata, l'abbiamo fatto raffreddare e poi Miki lo ha sistemato in un piatto

con questo post partecipiamo al contest di Gianni

per la sezione: preparate con loro

e che bontà... ma che bontà
Paola & Michy

venerdì 17 giugno 2011

ANTIPASTINI FINGER FOOD



INGREDIENTI:

5 SALSICCE
1 SCATOLA DI LENTICCHIE
SALE
CURRY
PASSATA DI POMODORO

Aprire le salsicce e rosolarle in padella, senza olio, sgranandole con una forchetta.
Quando è soffritta aggiungere le lenticchie sgocciolate, sale, curry, un pò di passata di pomodoro ed acqua.
Far addensare per 5-10 minuti.
Si può servire sia caldo, ma è ottimo anche freddo.

giovedì 16 giugno 2011

DOLCE ALLA CREMA DI LIMONCELLO E CIOCCOLATO FONDENTE




INGREDIENTI:

3 UOVA INTERE
200 GR. ZUCCHERO
100 GR. BURRO
200 GR CREMA DI LIMONCELLO
1 CONFEZIONE DI FANTASIE DI TORTE DEL MOLINO CHIAVAZZA
CIOCCOLATO FONDENTE A PEZZETTI
ZUCCHERO A VELO

Sbattere con il frullino le uova ed il burro morbido, aggiungere la crema di limoncello. Mettere il preparato di Fantasie di torte poco alla volta e continuare a frullare.
Alla fine aggiungere il cioccolato fondente a pezzettini.
Mettere il preparato in una teglia imburrata ed infarinata ed aggiungervi sopra ancora pezzetti di cioccolato.


Cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti (io ho il forno ventilato) poi lasciarlo ancora nel forno spento per 5/10 minuti.
Sfornare e cospargere di zucchero a velo.

Era da tanto che volevo provare a fare un dolce con la crema di limoncello... e finalmente ho trovato l'occasione del compleanno di mia figlia Pamela!



Con questo post partecipo al contest di Eve

martedì 14 giugno 2011

FRATELLI D'ITALIA... L'ITALIA S'E' DESTA...

Fratelli d'Italia,
l'Italia s'è desta,

Che piacere rendersi conto che finalmente ci siamo svegliati!!
Che non ci lasciamo più influenzare dalla tv.....
che non siamo l'unici a pensarla in una data maniera... ma molti.. molti!
che piacere accorgersi che anche i giovani hanno deciso di dire la loro..
e che piacere che siamo andati in molti a votare e non al mare... come ci era stato consigliato!!

Che si apra una nuova era? Che finalmente noi italiani riusciamo a far "intendere" ai capi come la pensiamo? che la salute nostra e del pianeta è una priorità? che chi sbaglia deve "sempre" pagare anche se è pieno di soldi? che vogliamo delle persone oneste e pulite a guidare l'italia? e che il Dio Soldo deve finirla di prevaricare su tutto?

Riusciranno i nostri ministri, parlamentari a capire tutto ciò?

Io me lo auguro.. forse sono solo la solita sognatrice... ma da ieri sono molto molto più positiva... e bisogna crederci sempre... arrendersi mai.. vero?

sabato 11 giugno 2011

QUANDO CE VO'... CE VO'! ...PASTA CON SUGHETTO PRONTO

SI! Adoro cucinare... adoro preparare sempre piatti nuovi... in questo periodo poi adoro le verdure.. e tutti i piatti freschi...
ma quando atutto il giorno l'hai passato a fare mille lavori e lavoretti... ti ritrovi alla sera alle 20,30 e dici... "che si mangia stasera...?" e così qualche volta ci vuole qualche sughetto pronto...

INGREDIENTI:

CHITARRINE DI ELICE DI Mugnaia di Elice
SUGO DI POMODORINO E PEPERONCINO DI Mutti

Cuocere la pasta e condirla con il sughetto.
Buonissima

giovedì 9 giugno 2011

RIPRENDERE IL VIA! ...E L'INSALATA EOLIANA

E' proprio dura riprendere il via...
dopo una vacanza sognata.. dopo che non ci concedevamo una vacanza da 3 anni...

angoli di Lipari



da un giorno all'altro ritrovarsi nella routine quotidiana ti sfianca, ti deprime, ti stanca...
poi ci si mette anche questo tempo balordo che invece di essere ad un passo dall'estate sembra di essere in pieno autunno...
Così mi ritrovo con le giornate strapiene di cose da fare, lavoro... pulizie in casa.. e fuori.. erba da tagliare... semi da seminare... pacchi di panni da stirare.. il ricorso per il lavoro a tempo indeterminato... la festa di Miki per la fine dell'anno scolastico.... e poi... e poi...
Dove lo trovo il tempo per continuare a leggere il libro del mio autore preferito... che in vacanza non smettevo mai di leggere?


Per non parlare dei libri che ho comprato a Lipari, messi lì sopra il tavolinetto del pc da sabato.. e non più toccati.


Ma arrivo alla sera stracotta... mi metto nel letto prendo il computerino piccolo faccio per entrare in FB... ma gli occhi mi si chiudono immediatamente... e così immediatamente lo richiudo.. e mi addormento...
ed accidenti suona già la sveglia ed è già mattina...

Vi lascio con una ricetta Liparota che io adoro
INSALATA DI LIPARI

PATATE LESSATE
CAPPERI
POMODORI
CIPOLLA
PANE CALIATU

Fare a pezzetti tutti gli ingredienti e conditeli con olio aceto sale e origano.

Il pane caliatu si prepara facendo a pezzetti il pane avanzato e passato in forno a seccare, è una sorta di pan biscotto: il pane viene lasciato a lungo in forno.
Poi viene condito con origano, sale, olio.

A piacere si possono aggiungere anche cetrioli e tonno, anche se io la preferisco più semplice.


con questo post partecipo al contest di due cuori in cucina

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